Pagamento pensioni gennaio 2023: tutte le date e l’importo dei pagamenti. Ecco le novità pensioni introdotte dalla Manovra del Governo Meloni in vista della Legge di Bilancio!
Pagamento pensioni gennaio 2023: ecco date, importo e tutte le novità da sapere se siete pensionati!
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La Manovra del Governo Meloni ha in programma nella Legge di Bilancio la rivalutazione della pensione in base ai dati dell’inflazione e l’aumento della pensione minima a 600 euro ma solo per gli over 75: ecco cosa ci aspetta con l’arrivo del nuovo anno.
Il primo gennaio 2023 è un giorno festivo ed è domenica, quindi la pensione non arriverà il primo giorno del nuovo anno.
La pensione di gennaio arriverà sul conto corrente il 2 gennaio: e l’accredito dovrebbe essere disponibile dal giorno 3.
La pensione di gennaio sarà disponibile presso l’ufficio postale secondo questo calendario che tiene conto della prima lettera del cognome:
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Il 2 gennaio dalla A alla B;
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Il 3 gennaio dalla C alla D;
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4 gennaio dalla E alla K;
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Il 5 gennaio dalla L alla O;
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Il 7 gennaio solo di mattina dalla P alla R il 7;
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9 gennaio dalla S alla Z.
Le novità pensioni 2023 in arrivo con la Manovra del Governo Meloni riguardano principalmente l’adeguamento dell’assegno all’inflazione:
- Adeguamento del 100% all’inflazione con un aumento del 7,3% dell’assegno per le pensioni di circa 2.100 euro al mese, quindi fino a 4 volte il minimo;
- Rivalutazione dell’85% per assegni pensionistici fino a 2.625 euro, quindi per le pensioni fino 5 volte il minimo;
L’adeguamento diminuisce per le rimanenti 4 fasce:
- Rivalutazione del 53% per gli assegni fino a 3.150 euro lordi (pensioni tra 6 e 8 volte il minimo);
- Rivalutazione del 47% per gli assegni pensionistici fino a 4.200 euro (pensioni tra 5 e 6 volte il minimo);
- Adeguamento al 37% per assegni fino a 5.250 euro (pensioni Tra le 8 e le 10 volte il minimo);
- Adeguamento del 32% per gli assegni pensionistici oltre a 10 volte il minimo.