Assicurazione sulla vita: cos’è, quanto costa, come funziona e a chi conviene? Scopriamolo insieme, ricordando come sempre che il nostro obiettivo non è vendere ma informare consumatori, famiglie e imprese per permettergli di risparmiare e fare le scelte migliori per il proprio benessere economico.
Assicurazione sulla vita: serve a proteggere se stessi e la propria famiglia in caso di problemi economici causati da invalidità, lutti o altre situazioni critiche. Scopriamo insieme di più con termini semplici e di facile comprensione per chiunque.
Assicurazione sulla vita cos’è
Cosa si intende per assicurazione sulla vita? La polizza vita è un accordo tra stipulante e compagnia assicurativa: in cambio del pagamento di un premio la compagnia assicurativa tutela il beneficiario della polizza garantendogli una rendita o un patrimonio nell’eventualità di morte dell’assicurato o nel caso in cui dovesse restare in vita oltre un determinato periodo.
Le cause del risarcimento stabilite durante la stipula del contratto possono essere essenzialmente: morte, invalidità permanente causata da infortunio o malattia.
A cosa serve la polizza vita?
In breve, la polizza vita serve a tutelare economicamente se stessi e la propria famiglia in caso di gravi eventi futuri come invalidità o decesso dell’assicurato.
Ecco tre tipi di polizze vita:
- Polizza caso vita che garantisce una rendita all’assicurato casomai sopravviva oltre la data di scadenza del contratto. La polizza caso vita è particolarmente consigliata alle persone più giovani che vogliono tutelarsi dall’incertezza dell’economia assicurandosi una rendita per il futuro.
- Polizza caso morte che garantisce all’assicurato di tutelare economicamente la sua famiglia in caso di suo decesso. In questo caso il beneficiario si determina durante la stipulazione del contratto: quindi, la polizza caso morte garantisce al beneficiario una rendita in caso di morte dell’assicurato. La compagnia assicurativa durante la stipulazione del contratto esige che l’assicurato faccia specifici esami medici, per evitare di dover risarcire una morte certa.
- Infine la Polizza mista (la più costosa) che offre una rendita se l’assicurato sopravvive alla scadenza del contratto, o un risarcimento a favore del beneficiario nel caso di morte dell’assicurato.
In questo caso i costi del premio variano da un minimo di 75 fino ad arrivare anche a 200 euro mensili, la somma è stabilità in base all’età dell’assicurato e alla sua professione.
Quanto costa l’assicurazione per la vita?
Il soggetto che stipula una polizza sulla vita deve pagare alla compagnia un premio annuale, mensile o semestrale, allo scopo di avere la garanzia di un risarcimento a favore del beneficiario nel caso di eventi gravi futuri come decesso o invalidità dell’assicurato, quindi a tutela della propria famiglia in caso di gravi difficoltà economiche.
Il costo della polizza vita varia in base alle diverse compagnie assicurative che tengono conto di questi fattori:
-
Età dell’assicurato;
-
Condizioni di salute dell’assicurato (fumatore o non fumatore);
-
Copertura aggiuntiva in caso di invalidità permanente derivante da un infortunio;
-
La somma di denaro da garantire in base alla polizza scelta.
Quanto si guadagna con una polizza vita?
I guadagni variano in base alla compagnia scelta e alle spese aggiuntive. In considerazione di questi elementi è possibile guadagnare una somma considerevole tra il 4% e il 5%.
Seguimi su TikTok, Instagram, Facebook e YouTube
Tu per noi sei molto importante, iscriviti al sito gratis: https://tenacemente.com/iscriviti/
Fonte articolo: Google News
Photo by Omid Armin on Unsplash