A2A investing: buoni fruttiferi postali rendimento ai massimi durante il mese di agosto 2022. Grazie a un decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze i tassi di rendimento sono aumentati. In questa guida ti spiego perché conviene investire e rispondo a queste domande: quali sono i buoni postali che rendono di più? Quanto rendono oggi i Buoni fruttiferi postali? Qual è il miglior investimento alle Poste? Scopriamolo insieme!
A2a investing: buoni fruttiferi postali rendimento ai massimi. Ecco quali rendono di più, perché convengono e tutto quello che devi sapere per un investimento sicuro.
Se vuoi investire in buoni fruttiferi postali devi sapere che il loro rendimento è salito ai massimi durante il mese di agosto 2022.
Perché conviene investire in buoni fruttiferi ordinali?
Perché i tassi di rendimento sono stati aumentati al 2% da un decreto ministeriale. Quindi il tasso di rendimento dei buoni fruttiferi postali è passato dallo 0,5% al 2%.
Qual è il miglior investimento alle Poste?
Per arginare le conseguenze dell’inflazione su chi risparmia, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha aumentato il tasso di rendimento dei buoni fruttiferi postali. Quindi oggi, più che mai se vuoi fare un buon investimento ti conviene puntare in BFP e anche in prodotti dello stesso tipo.
Perché conviene investire in buoni fruttiferi postali?
Ecco 6 buone ragioni per investire in BFP:
- I buoni fruttiferi postali non richiedono spese di rimborso o sottoscrizione, ma solo oneri fiscali;
- I buoni fruttiferi postali sono esclusi dalla tassa di successione;
- L’imposizione fiscale prevede un’agevolazione al 12,5%;
- Entro il termine determinato dalla legge, si può chiedere sempre il rimborso della somma investita;
- È possibile sottoscriverli online o con l’app di BancoPosta;
- Possono essere rilasciati in forma dematerializzata o cartacea.
Differenza tra buoni fruttiferi postali e buoni del Tesoro
Il rendimento dei buoni fruttiferi postali resta fisso fino alla loro scadenza, quindi, per tutta la loro durata non espongono il risparmiatore al rischio di subire perdite economiche in base all’andamento del mercato e della situazione economica.
Il rendimento dei buoni del Tesoro, invece, cambia in base alle tendenze del mercato finanziario secondario.
Ad esempio, in questo momento il rendimento dei buoni del Tesoro è del 3%, attualmente quindi, sono più convenienti dei buoni fruttiferi postali ordinari, tuttavia tutto potrebbe cambiare in base all’andamento del mercato con il rischio è di subire gravi conseguenze economiche.
Quali sono i buoni postali che rendono di più?
Attualmente, il buono fruttifero postale più conveniente è quello dedicato ai minori, che ha un tasso di rendimento più elevato dei buoni fruttiferi postali ordinari.
Il Buono dedicato ai minori per investimenti fino al compimento di 18 anni di età, deve essere sottoscritto da una persona adulta, e ha un rendimento annuale a 3,5% fino a scadenza.
Ecco quali BFP conviene comprare, per investimenti fino a 3 anni:
- Buono 3 anni Premium con rendimento annuale a 1,5%. fino alla scadenza;
- Buono 3 anni Plus con un Rendimento annuale lordo a a 1% fino alla scadenza.
Ecco quali BFP conviene comprare, per investimenti fino a 6 anni:
- Buono 3×2 con un rendimento annuale a 1,75% fino alla scadenza.
Ecco quali BFP conviene comprare, per investimenti fino 12 anni:
- Buono 3×4 con un rendimento annuale a 2% fino alla scadenza.
Ecco quali BFP conviene comprare, per investimenti fino 16 anni:
- Buono 4×4, con un rendimento annuale a 3% fino alla scadenza.
Ecco quali BFP conviene comprare, per investimenti fino 20 anni:
- Buono ordinario, con un rendimento a 2% fino alla scadenza.
Ecco quali BFP conviene comprare, per investimenti di 4 anni:
- Buono 4 anni risparmio-semplice, con rendimento a 1% fino alla scadenza.